Dopo anni di chiusura a causa del genocidio del 1994, il Ruanda si è lentamente aperto al turismo e negli ultimi anni si sta affermando come una delle destinazioni emergenti più interessanti in Africa. L’industria dell’ospitalità ha fatto passi da gigante e oggi offre un variegato mix di eco-lodge, boutique-hotel e hotel a cinque stelle sia a gestione familiare sia, soprattutto nella capitale Kigali, di proprietà di catene internazionali. La scelta e la qualità delle sistemazioni varia molto in base alla regione. L’area del Volcanoes National Park, il parco più famoso e visitato del Ruanda, ha attratto i maggiori investimenti ed offre una scelta di sistemazioni piuttosto ampia, che include alcuni eco-lodge di lusso come Sabyinyo Silverback e Virunga. Nel resto del paese la scelta è più limitata e gli standard qualitativi sono generalmente più bassi.