Unico, meraviglioso, indimenticabile.

Osservare un branco di 11 leoni prima riposare e poi cacciare una giraffa nel Hwange National Park, e poi scoprire dalla nostra guida che era il branco del famoso Cecil. Ascoltare la storia di Cecil, il leone barbaramente ucciso ai confini del parco nel 2015, è stato tanto emozionante quanto trovare il suo branco e i suoi discendenti.

Stavamo rientrando a Somalisa Acacia Camp dopo il sundowner, felici e ancora emozionate per l’incontro con i leoni, quando un’altro veicolo del campo ci ha segnalato un altro avvistamento. Abbiamo raggiunto velocemente il punto, puntato i nostri binocoli ed eccoli lì: due stupendi ghepardi sdraiati su un termitaio.

I colori, le sfumature dell’acqua e le coste frastagliate del Lago Kariba visti dall’alto.

Nell’incontro con gli animali: qualsiasi cosa accada, non correre!

La paura del buio.

Il ragno babbuino, meglio noto come tarantola: un enorme ragno peloso e velenoso che una notte abbiamo trovato nascosto nella cavità di un tronco.

La nostra guida privata era Tommaso: attento, preparato e sempre disponibile. E’ stato come viaggiare con un amico.

Stare sedute di notte sulla veranda della tenda ed illuminare il bush con la torcia in cerca di animali.

Somalisa Acacia Camp, soprattutto per gli incredibili incontri con gli elefanti che frequentano abitualmente il campo e si abbeverano dalla piscina a pochi metri da te.

Prima eravamo un po’ spaventate anche perché era il nostro primo safari. Dopo siamo state davvero felici ed entusiaste del viaggio, e l’Africa ci manca già molto.